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Sant'Aniceto lies on the peak of a low (160 metres) but very steep ridge about 2 km inland from Bova Marina. The site has been known for some time as the location both of a small medieval church and of a later prehistoric site. BMAP excavations at Sant'Aniceto from 2007 to 2009 explored the prehistoric occupation. Accompanied by magnetometric prospection, these preliminary explorations opened up ten trenches scattered over the site.
Excavations revealed a dense medieval and early modern tile scatter around the ruins of the church and at the top of the hill, suggesting the possible presence of other structures besides the extant church; wall fall from another very small building, including some fragments of late medieval-early modern frescoed morter, was found on the very highest point of the hill. Lower on the hill, adjacent to the church, there was a localised Bronze Age deposit. In most areas Bronze Age materials comprised pottery fragments out of context. However, magnetometric investigation identified a buried anomaly extending eastward from the church wall, and when this was excavated in Trenches 4 and 7, it revealed a substantial stone structure. This consisted of a circular or oval wall made of outward-sloping drystone courses. The preserved height of the structure was about 2.5 meters. Its function is not entirely clear, but it may represent a house partly dug into the steep slope, with a retaining wall extending upwards and behind it. The structure had a packed white clay floor. The first episode of filling in may have involved an intentional deposition of ashy sediment and large domestic debris. The finds from Sant'Aniceto date to the Final Bronze Age according to diagnostic pottery with affinities to the Ausonian style associated with them, and this agrees well with the radiocarbon dates from the site. Overall, an occupation between 1100 and 900 BC seems likely. (For images of the finds, see here)
Sant'Aniceto sorge sulla sommità di una cresta, bassa ma molto scoscesa, a circa 2 km nell'entroterra di Bova Marina. Il sito era noto da tempo sia per la presenza di una piccola chiesa medievale che per le tracce di un sito tardo-preistorico, non databile con precisione. Gli scavi evevano luogo dal 2007 fino al 2009. Esplorazioni preliminari accompagnate da prospezioni magnetometriche hanno portato all'apertura di dieci saggi di scavo in diversi punti del sito.
Le indagini hanno rivelato la presenza di un fitto deposito di laterizi medievali - moderni sulla cima del colle e intorno alle rovine della chiesa tuttora in piedi. Nel punto più alto del colle sono stati individuati resti di muri pertinenti a un piccolo edificio, che comprendevano alcuni frammenti di gesso affrescato risalenti al fine medioevo/ inizio epoca moderna . Al di sotto vi era un deposito dell'Età del Bronzo di estensione assai più limitata di quello medievale. Gran parte del deposito è costituito da frammenti ceramici fuori contesto. Tuttavia, le prospezioni magnetometriche hanno rivelato la presenza di un'anomalia sepolta che si estende in direzione est a partire dal muro esterno della chiesa. Lo scavo di quest'anomalia ne Saggi 4 e 7 ha portato all'individuazione di una struttura muraria di pietra -- una muro in pietra alta almeno 2.5 metri. La funzione di questa struttura, che era circolare o ovale con pavimento di argilla bianca, non e' chiara, ma puo' trattarsi di una capanna semi-sotterranea con un muro di terrazzamento che estendeva su e posterioramente. Il sito risale alla Età del Bronzo finale in base ai reperti ceramici diagnostici ausoniane (Clicca qui per le immagini dei reperti) e alle datazioni radiocarboniche; un occupazione nell'intervallo 1100-900 a.C. e' probabile.
© images and text copyright Bova Marina Archaeological Project 2011
